Blog & News

Il divieto dei motori a combustione nell'UE a partire dal 2035 è illegale?

Un nuovo parere legale ha definito illegale il divieto di utilizzo dei motori a combustione previsto nell'UE a partire dal 2035. Il professor Martin Kment dell'Università di Augsburg sostiene che il regolamento sulle flotte di CO2, che regola le emissioni di CO2 nell'UE, viola il diritto comunitario. Ciò potrebbe significare che i piani dell'UE per l'introduzione di veicoli completamente elettrici potrebbero essere compromessi in futuro.


Parigi - La nuova zona a basse emissioni ora esclude tutti!

Parigi è una vera e propria giungla di zone a basse emissioni. Con l'introduzione della nuova zona a traffico limitato (ZTL) nel cuore della capitale nell'ottobre 2024, l'elenco delle restrizioni per gli automobilisti si allungherà ulteriormente. Esistono già ZFE, ZPA e ZPA-Transit, che hanno lo scopo di regolare il traffico in città. Ma chi sarà in grado di vederci chiaro?


Il labirinto ambientale dell'Europa: un viaggio tra zone ambientali, adesivi e vignette

L'Europa è un continente con paesaggi, culture e lingue diverse, ma anche con una moltitudine di zone e normative ambientali per gli automobilisti. Chi viaggia in auto per l'Europa quest'estate scoprirà presto che non è così facile tenere traccia dei vari bollini e contrassegni ambientali.


Divieto dei motori a combustione dal 2035: gli esperti non sono d'accordo

Le elezioni europee hanno riportato al centro dell'attenzione la questione del divieto di combustione. A esperti di vari settori è stato chiesto da FOCUS online cosa ne pensano del mantenimento o della cancellazione del divieto previsto per il 2035. Le opinioni degli esperti sono discordanti e sembra che la discussione sul futuro della propulsione dei veicoli sia tutt'altro che conclusa.


Giornata mondiale dell'ambiente

La Giornata mondiale dell'ambiente è un'importante ricorrenza celebrata ogni anno il 5 giugno per sensibilizzare l'opinione pubblica sulle questioni ambientali e promuovere azioni per la protezione dell'ambiente. Questa giornata è stata istituita nel 1972 in occasione della prima Conferenza mondiale sull'ambiente e da allora è stata sostenuta da molti Paesi in tutto il mondo.


Scarsa qualità dell'aria a Lille - ZFE per rimediare alla situazione

La metropoli francese di Lille si prepara a introdurre una zona a basse emissioni (ZFE-m) a partire dal 1° gennaio 2025 per migliorare la qualità dell'aria. Questa zona a basse emissioni limiterà la circolazione dei veicoli con adesivi 4 e 5 e dei veicoli non classificati, al fine di ridurre le emissioni di inquinanti atmosferici e migliorare la qualità dell'aria locale. In Europa esistono già più di 300 zone di questo tipo, che hanno dato risultati positivi nella riduzione delle emissioni inquinanti e nel miglioramento della qualità dell'aria.


Più zone a basse emissioni - meno bambini malati!

I bambini che crescono in zone a basse emissioni hanno meno probabilità di soffrire di asma: questo è un fatto incontrovertibile. Un nuovo studio dimostra che il divieto di circolazione per le auto diesel più vecchie ha effettivamente un effetto positivo sulla salute dei bambini. L'analisi dei dati delle assicurazioni sanitarie ha dimostrato che i bambini esposti a meno particolato hanno bisogno di meno farmaci per l'asma.


Pedaggi e "Pickerl" in Germania: agli automobilisti verrà chiesto di pagare ancora di più?

L'idea di un pedaggio per le auto in Germania è di nuovo in discussione, nonostante il fallimento dei piani precedenti e le conseguenti elevate richieste di risarcimento. Gli esperti economici sollecitano il governo tedesco a introdurre un pedaggio basato sui percorsi per modernizzare le infrastrutture di trasporto in difficoltà. Ma quanto è realistico questo piano dopo il fallimento dei precedenti piani di pedaggio dell'ex ministro dei Trasporti Andreas Scheuer?


Auto elettriche: gli ambiziosi obiettivi della Francia per un futuro pulito

La Francia ha piani ambiziosi: 800.000 auto elettriche saranno vendute entro il 2027. La decisione di passare ai veicoli elettrici fa parte di un accordo industriale che l'industria automobilistica ha concluso con il governo. Questo passo è anche una preparazione alla scadenza europea del 2035, a partire dalla quale tutte le nuove auto dovranno essere alimentate elettricamente. Nonostante il rallentamento della crescita del mercato delle auto elettriche in Europa all'inizio del 2024, la Francia si è posta obiettivi ambiziosi per aumentare la propria quota di mercato al 45%.