Zona ambientale Prato

Importante!

Prato ha due zone ambientali: Prato, Prato ZTL

Nome della zona ambientale: Zona ambientale Prato - Italia

Zona ambientale in vigore dal: 01/07/2015

Tipo di zona ambientale: valido in permanenza, 7:30h - 18:30h

Divieti di circolazione (temporanei): attualmente non noti

Divieti di circolazione (permanenti): Categoria di veicoli: auto, camper (M1), autobus (M2, M3), furgoni (N1), camion (N2, N3), moto (L1-L5)
Tipo di carburante: diesel, benzina
Euronorm: 0 (diesel, benzina); M1: 0-1 (diesel); L1 (2 tempi): 0-1

Sanzioni: 81 €

Territorio/ estensione della zona ambientale: La zona si trova all'interno delle mura della città.

Contatto zona ambientale e deroghe: Piazza del Comune, 2
59100 Prato (PO) – Italia
poliziamunicipale@comune.prato.it

Esenzioni: Residenti, Medico, Vigili del fuoco, Auto polizia, Impresa di sicurezza, Carrozzone del circo, Autobus pubblico, Taxi, Carro attrezzi e Ambulanza

Nome della zona ambientale: Zona ambientale Prato ZTL - Italia

Zona ambientale in vigore dal: 01/07/2015

Tipo di zona ambientale: valido in permanenza, 00:00h - 24:00h

Divieti di circolazione (temporanei): attualmente non noti

Divieti di circolazione (permanenti): Classe del veicolo: tutti
Tipo di carburante: tutti

Sanzioni: 81 €

Territorio/ estensione della zona ambientale: La zona riguarda il centro storico della città.

Particolarità: Il carico/scarico di merci entro 30 minuti è consentito con autorizzazione dalle 20:00 alle 10:00 e dalle 12:30 alle 15:30.

Contatto zona ambientale e deroghe: Piazza del Comune, 2
59100 Prato (PO) – Italia
poliziamunicipale@comune.prato.it

Esenzioni: Residenti, Medico, Escavatore, Veicolo per disabili, Betoniera, Auto polizia, Impresa di sicurezza e Taxi

Che cos'è una zona ambientale (LEZ/ZFE/ZBE)?

Una zona ambientale è un'area specifica di una città o di una regione protetta da regolamenti e restrizioni per migliorare la qualità dell'aria. Queste zone vengono solitamente istituite per ridurre le emissioni di inquinanti come gli ossidi di azoto e il particolato, responsabili della scarsa qualità dell'aria in molte città.

In queste zone si applicano alcune regole per l'accesso dei veicoli in base alle loro emissioni. Ciò può includere l'introduzione di divieti di circolazione per alcuni tipi di veicoli, come i vecchi veicoli diesel, o l'obbligo di creare un'etichetta ecologica per i veicoli. Questa etichetta, che deve essere apposta sul veicolo, conferma che il veicolo è conforme alle normative sulle emissioni applicabili ed è quindi autorizzato a circolare nella zona ambientale.

L'introduzione di zone a basse emissioni ha portato a un significativo miglioramento della qualità dell'aria in molte città. È stato osservato che le emissioni di ossidi di azoto e di particolato sono state ridotte in queste zone, migliorando così la salute dei residenti. Anche il numero di malattie respiratorie e cardiovascolari è diminuito.

Tuttavia, non è solo l'introduzione delle zone ambientali che può portare a un miglioramento della qualità dell'aria. È necessario adottare ulteriori misure per ridurre le emissioni in generale. Ciò include, ad esempio, la promozione della mobilità elettrica, l'aumento dell'efficienza energetica e la creazione di mezzi di trasporto alternativi come le biciclette e il trasporto pubblico.

Le zone ambientali sono uno strumento importante per migliorare la qualità dell'aria nelle città e nelle regioni e per ridurre l'impatto dell'inquinamento atmosferico sulla salute dei residenti. Sono utilizzati in molti Paesi europei e hanno dimostrato di avere un effetto positivo sulla qualità dell'aria.

In altri Paesi le zone ambientali sono note anche come Environmental Zones, Clean Air Zones (Inghilterra), Miljøzone (Danimarca), Miljözon (Svezia), Lavutslippssone (Norvegia), Alacsony Kibocsátási Övezet (Ungheria), Zona ambientale (Italia), Umweltzonen (Germania), Milieuzones (Paesi Bassi), ZFE - Zone à Faibles Émissions (Francia) e Lage-emissiezone (Belgio), ZBE - Zona de baixes emissiones (Spagna).

Zona invernale: ci sono zone ambientali che sono attive solo stagionalmente o che hanno regole più severe per alcuni mesi. Ciò significa che queste zone sono attive, ad esempio, dal 15 settembre al 15 aprile dell'anno successivo. Al di fuori di questo periodo, le limitazioni alla guida sono nulle o meno severe e si può guidare liberamente. Un Paese con molte zone invernali è l'Italia.

Was ist eine verkehrsbeschränkte Zone (ZTL)?

Una ZTL (Zona a Traffico Limitato) è un'area specifica di una città o di una regione in cui l'accesso dei veicoli è limitato o circoscritto al fine di ridurre il traffico e le emissioni. Queste zone vengono spesso istituite nei centri storici delle città o nelle aree residenziali per migliorare la qualità della vita dei residenti e ridurre l'inquinamento acustico e da gas di scarico.

Ad esempio, in una ZTL possono essere previsti divieti di circolazione per alcuni tipi di veicoli, come i vecchi veicoli diesel, o restrizioni di accesso in determinate ore del giorno. Per circolare in queste zone può essere necessario possedere un permesso speciale o un permesso di parcheggio.

L'accesso a una ZTL è solitamente controllato tramite sistemi di monitoraggio elettronico, come telecamere o anelli di induzione. I proprietari di veicoli che violano le regole rischiano multe salate.

L'introduzione delle ZTL ha portato a una riduzione del traffico in molte città.

Buono a sapersi...

Tutti i divieti di circolazione attuali e ulteriori informazioni sono disponibili nella nostra App Green-Zones.


Arrivano le zone ambientali notturne?

Il partito dei Verdi di Berlino ha presentato di recente una proposta per uniformare la congestione del traffico nella capitale. L'idea è quella di spostare il traffico di consegna e commerciale nelle ore notturne. Secondo Antje Kapek, portavoce dei Verdi per i trasporti, questa proposta dovrebbe contribuire a garantire che i veicoli per le consegne, la raccolta dei rifiuti, i servizi di assistenza e i medici rimangano meno bloccati nelle strade congestionate e parcheggiate durante il giorno. I camion a bassa rumorosità e a basse emissioni potrebbero circolare sempre più spesso nelle città di notte e su percorsi speciali.

La bicicletta al posto dell'auto - Parigi in transizione

Uno studio condotto da una fondazione pubblica ha dimostrato che più di un viaggio su dieci a Parigi e dintorni viene effettuato in bicicletta. Si tratta di un aumento notevole rispetto a 14 anni fa, quando meno di un viaggio su trenta veniva effettuato in bicicletta. Sembra che Parigi stia cercando di cambiare la sua politica dei trasporti da anni. Con più piste e corsie ciclabili, meno parcheggi e tariffe più alte, la città sta cercando di promuovere la bicicletta e di ridurre il traffico automobilistico. Ma cosa significa questo per la zona a basse emissioni esistente?