Zona ambientale Atene

Importante!

Atene ha due zone ambientali: Atene Grande Anello, Atene Piccolo Anello

Nome della zona ambientale: Zona ambientale del Grande Anello di Atene

Zona ambientale in vigore dal: 01/01/1982

Tipo di zona ambientale: Zona a tutela dell’aria dipendente dalle condizioni meteorologiche ed attivata se i valori degli inquinanti superano, ad esempio, >50 µg/m³ delle polveri sottili.

Divieti di circolazione (temporanei): Peso: > 2.2 t
Paese di immatricolazione: Grecia
Tipo di veicolo: auto, camper (M1), autobus (M2, M3), furgone (N1), camion (N2, N3)
2023: Anno di prima immatricolazione < 2000
2024: Anno di prima immatricolazione < 2001
2025: Anno di prima immatricolazione < 2002
ecc.

Divieti di circolazione (permanenti): attualmente non noti

Sanzioni: 200 €

Territorio/ estensione della zona ambientale: La zona copre l'intera area urbana.

Particolarità: I veicoli immatricolati all’estero (ad es. auto a noleggio) sono soggetti al divieto di circolazione solo se rimangono per più di 40 giorni in Grecia.

Contatto zona ambientale e deroghe: Direzione dei trasporti Attica (Dievthysi Trochaias Attikis)
Th. Diliyianni 24-26, 4. piano, Atene

Esenzioni: Medico, Veicolo per disabili, Vigili del fuoco, Trasporto di pazienti, Militare, Auto polizia, Residenti (registrazione/autorizzazione necessaria) e Ambulanza

Nome della zona ambientale: Zona ambientale del Piccolo Anello di Atene – Grecia

Zona ambientale in vigore dal: 01/01/1982

Tipo di zona ambientale: Permanente, 10.10.2021 - 21.07.2023, Dal lunedì al giovedì 07:00-20:00, venerdì 07:00-15:00

Divieti di circolazione (temporanei): attualmente non noti

Divieti di circolazione (permanenti): Classe di veicolo: auto, camper (M1), furgone (N1)
Peso: ≤ 2,2 t
Tipo di carburante: diesel, benzina
Euronorm: 0-6
Data di prima immatricolazione prima del 31.12.2020: > 120 g/km di CO2
Data di prima immatricolazione dopo il 01.01.2021: > 145 g/km di CO2

Nei giorni pari (ad es. 02.10. o 24.11.):
Numero di targa: pari (0, 2, 4, 6, 8)

Nei giorni dispari (ad es. 03.10. o 25.11.):
Numero di targa: dispari (1, 3, 5, 7, 9)

Sanzioni: 100 €

Territorio/ estensione della zona ambientale: Le strade che delimitano l'anello sono viste dall'alto (nord) in senso orario:
Leof. Alexandras, Leof. Vas. Sofias, Messogeion, Michalakopoulou, Merkouri Spyrou, Vryaxidos, Ymittou, Ilia Iliou, Frantzi Am., Kallirrois, Tsaldari Pan., Hamosternas, Tsaldari Pan., Peiraios, Iera Odos, Leof. Konstantinoupoleos, Achilleos, Karolou, Marni.

Particolarità: Ogni anno viene stabilito un nuovo periodo di tempo per la zona ambientale. Di solito da settembre a luglio dell'anno successivo.
I veicoli immatricolati all'estero (ad es. auto a noleggio) sono soggetti al divieto di circolazione solo se rimangono per più di 40 giorni in Grecia.

Contatto zona ambientale e deroghe: Direzione dei trasporti Attica (Dievthysi Trochaias Attikis)
Th. Diliyianni 24-26, 4. piano, Atene

Esenzioni: Medico, Veicolo per disabili, Vigili del fuoco, Trasporto di pazienti, Militare, Auto polizia, Residenti (registrazione/autorizzazione necessaria) e Ambulanza

Che cos'è una zona ambientale (LEZ/ZFE/ZBE)?

Una zona ambientale è un'area specifica di una città o di una regione protetta da regolamenti e restrizioni per migliorare la qualità dell'aria. Queste zone vengono solitamente istituite per ridurre le emissioni di inquinanti come gli ossidi di azoto e il particolato, responsabili della scarsa qualità dell'aria in molte città.

In queste zone si applicano alcune regole per l'accesso dei veicoli in base alle loro emissioni. Ciò può includere l'introduzione di divieti di circolazione per alcuni tipi di veicoli, come i vecchi veicoli diesel, o l'obbligo di creare un'etichetta ecologica per i veicoli. Questa etichetta, che deve essere apposta sul veicolo, conferma che il veicolo è conforme alle normative sulle emissioni applicabili ed è quindi autorizzato a circolare nella zona ambientale.

L'introduzione di zone a basse emissioni ha portato a un significativo miglioramento della qualità dell'aria in molte città. È stato osservato che le emissioni di ossidi di azoto e di particolato sono state ridotte in queste zone, migliorando così la salute dei residenti. Anche il numero di malattie respiratorie e cardiovascolari è diminuito.

Tuttavia, non è solo l'introduzione delle zone ambientali che può portare a un miglioramento della qualità dell'aria. È necessario adottare ulteriori misure per ridurre le emissioni in generale. Ciò include, ad esempio, la promozione della mobilità elettrica, l'aumento dell'efficienza energetica e la creazione di mezzi di trasporto alternativi come le biciclette e il trasporto pubblico.

Le zone ambientali sono uno strumento importante per migliorare la qualità dell'aria nelle città e nelle regioni e per ridurre l'impatto dell'inquinamento atmosferico sulla salute dei residenti. Sono utilizzati in molti Paesi europei e hanno dimostrato di avere un effetto positivo sulla qualità dell'aria.

In altri Paesi le zone ambientali sono note anche come Environmental Zones, Clean Air Zones (Inghilterra), Miljøzone (Danimarca), Miljözon (Svezia), Lavutslippssone (Norvegia), Alacsony Kibocsátási Övezet (Ungheria), Zona ambientale (Italia), Umweltzonen (Germania), Milieuzones (Paesi Bassi), ZFE - Zone à Faibles Émissions (Francia) e Lage-emissiezone (Belgio), ZBE - Zona de baixes emissiones (Spagna).

Zona invernale: ci sono zone ambientali che sono attive solo stagionalmente o che hanno regole più severe per alcuni mesi. Ciò significa che queste zone sono attive, ad esempio, dal 15 settembre al 15 aprile dell'anno successivo. Al di fuori di questo periodo, le limitazioni alla guida sono nulle o meno severe e si può guidare liberamente. Un Paese con molte zone invernali è l'Italia.

Che cos'è una zona di protezione dell'aria (ZPA)?

Una ZPA (in francese Zone de Protection de l'Air) è un'area istituita dal governo per migliorare la qualità dell'aria e ridurre l'impatto dell'inquinamento atmosferico sulla salute pubblica. Queste zone vengono solitamente istituite nelle aree urbane o in prossimità di grandi impianti industriali o centrali elettriche considerati grandi emittenti di inquinanti atmosferici. Le zone di protezione dell'aria esistono in diversi Paesi con caratteristiche diverse e sono anche chiamate zone anti-smog.

Le zone ZPA non sono permanenti, ma sono attive solo in caso di maltempo e quando i livelli di inquinamento atmosferico sono elevati. Nelle zone ZPA si applicano regole più severe alle emissioni degli impianti industriali, delle centrali elettriche e di altri grandi emettitori di inquinanti atmosferici, come il traffico. 
Queste regole sono state pensate per ridurre le emissioni di inquinanti come gli ossidi di azoto e il particolato, responsabili della scarsa qualità dell'aria in molte città. Questi inquinanti possono compromettere la salute, in particolare dell'apparato respiratorio e dei polmoni, e possono persino portare a malattie cardiovascolari fatali. 

Il governo monitora e rivede regolarmente la qualità dell'aria nelle zone ZPA e adotta ulteriori misure per ridurre le emissioni e migliorare la qualità dell'aria, ove necessario. Ciò può includere divieti ad ampio raggio per determinati veicoli, marchi ambientali e/o standard Euro.

 

Ho bisogno di un bollino o di una registrazione?

Qui non è necessario acquistare un bollino o richiedere la registrazione. Devi solo seguire le regole d'ingresso.


La nostra App Green-Zones vi aiuta ad evitare le sanzioni.

Purtroppo non sono noti segnali stradali precisi. Pertanto è difficile sapere quando ci si trova nella zona ambientale.


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Buono a sapersi...

Tutti i divieti di circolazione attuali e ulteriori informazioni sono disponibili nella nostra App Green-Zones.


Ribaltata la zona a basse emissioni in Vallonia: Le principali città sono state prese di mira, l'introduzione è stata posticipata al 2025

La Vallonia, nota per i suoi paesaggi pittoreschi e le sue incantevoli città, ha deciso di introdurre una controversa zona a basse emissioni nel 2022. Il precedente governo vallone aveva elaborato un piano per bandire gradualmente dalle strade i veicoli più inquinanti. Questa misura ha scatenato un acceso dibattito e agitazioni. Tuttavia, l'attuale ministro dell'Ambiente Céline Tellier (Ecolo) sembra voler ribaltare questi piani.

Attenzione alle zone a basse emissioni in Belgio: Fino a 350 euro di multa!

Il Belgio ha drasticamente inasprito le zone a basse emissioni per i veicoli nelle principali città come Bruxelles, Anversa e Gand dal 2022, con ulteriori restrizioni previste per il 2025. Chiunque guidi in queste città deve aspettarsi una multa fino a 350 euro. Questo regolamento si applica non solo ai conducenti locali, ma anche a quelli stranieri. In tutte e tre le città è stata istituita una zona ambientale in cui è vietata la circolazione di determinati veicoli. Le telecamere controllano il rispetto delle regole registrando e confrontando le targhe dei veicoli.