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Zona ambientale Bruxelles

Importante!

Bruxelles ha una zona ambientale: Bruxelles

Nome della zona ambientale: Zona ambientale Bruxelles - Belgio

Zona ambientale in vigore dal: 01/01/2018

Tipo di zona ambientale: permanente, dalle 00:00 alle 24:00

Divieti di circolazione (temporanei): attualmente non noti

Divieti di circolazione (permanenti): Classe di veicolo: autovettura, camper (M1), autobus (M2, M3), furgone (N1)
Tipo di carburante: Benzina/GPL/GNL, Diesel
Euronorm: 0-1 (benzina), 0-4 (diesel)
Adesivo/immatricolazione/applicazione: Immissione solo con immatricolazione (paese di immatricolazione: tutti tranne Belgio e Paesi Bassi)

Sanzioni: 350 €

Territorio/ estensione della zona ambientale: L’intera regione di Bruxelles, che copre una superficie di 161 km² e conta 1.175.00 abitanti, insieme ai suoi 19 comuni è interessata dalla zona ambientale.
È delimitata ad ovest e a nord dalla strada europea E19, ad est dalla strada europea E40 e a sud dal comune di Watermaal-Bosvoorde.
Per le strade europee E19 ed E40 non si applicano le restrizioni della zona LEZ di Bruxelles. Sono esclusi anche i 3 parcheggi Park & Ride Céria Coovi (Anderlecht), Stalle (Ukkel), Kraainem (Sint-Lambrechts-Woluwe) al confine della zona ambientale.

Particolarità: Retrofit permesso: no

Contatto zona ambientale e deroghe: Regione di Bruxelles, +32(0)27757575, info@lez.brussels

Esenzioni: Vigili del fuoco, Trasporto di pazienti, Militare, Auto polizia, Veicolo per disabili (registrazione/autorizzazione necessaria), Spazzatrice (registrazione/autorizzazione necessaria), Veicolo d'epoca di età superiore ai 30 anni (registrazione/autorizzazione necessaria) e Ambulanza

Che cos'è una zona ambientale (LEZ/ZFE/ZBE)?

Una zona ambientale è un'area specifica di una città o di una regione protetta da regolamenti e restrizioni per migliorare la qualità dell'aria. Queste zone vengono solitamente istituite per ridurre le emissioni di inquinanti come gli ossidi di azoto e il particolato, responsabili della scarsa qualità dell'aria in molte città.

In queste zone si applicano alcune regole per l'accesso dei veicoli in base alle loro emissioni. Ciò può includere l'introduzione di divieti di circolazione per alcuni tipi di veicoli, come i vecchi veicoli diesel, o l'obbligo di creare un'etichetta ecologica per i veicoli. Questa etichetta, che deve essere apposta sul veicolo, conferma che il veicolo è conforme alle normative sulle emissioni applicabili ed è quindi autorizzato a circolare nella zona ambientale.

L'introduzione di zone a basse emissioni ha portato a un significativo miglioramento della qualità dell'aria in molte città. È stato osservato che le emissioni di ossidi di azoto e di particolato sono state ridotte in queste zone, migliorando così la salute dei residenti. Anche il numero di malattie respiratorie e cardiovascolari è diminuito.

Tuttavia, non è solo l'introduzione delle zone ambientali che può portare a un miglioramento della qualità dell'aria. È necessario adottare ulteriori misure per ridurre le emissioni in generale. Ciò include, ad esempio, la promozione della mobilità elettrica, l'aumento dell'efficienza energetica e la creazione di mezzi di trasporto alternativi come le biciclette e il trasporto pubblico.

Le zone ambientali sono uno strumento importante per migliorare la qualità dell'aria nelle città e nelle regioni e per ridurre l'impatto dell'inquinamento atmosferico sulla salute dei residenti. Sono utilizzati in molti Paesi europei e hanno dimostrato di avere un effetto positivo sulla qualità dell'aria.

In altri Paesi le zone ambientali sono note anche come Environmental Zones, Clean Air Zones (Inghilterra), Miljøzone (Danimarca), Miljözon (Svezia), Lavutslippssone (Norvegia), Alacsony Kibocsátási Övezet (Ungheria), Zona ambientale (Italia), Umweltzonen (Germania), Milieuzones (Paesi Bassi), ZFE - Zone à Faibles Émissions (Francia) e Lage-emissiezone (Belgio), ZBE - Zona de baixes emissiones (Spagna).

Zona invernale: ci sono zone ambientali che sono attive solo stagionalmente o che hanno regole più severe per alcuni mesi. Ciò significa che queste zone sono attive, ad esempio, dal 15 settembre al 15 aprile dell'anno successivo. Al di fuori di questo periodo, le limitazioni alla guida sono nulle o meno severe e si può guidare liberamente. Un Paese con molte zone invernali è l'Italia.

Bruxelles

Ho bisogno di un bollino o di una registrazione?

Per entrare nella zona ambientale, ogni veicolo interessato richiede una registrazione valida. Altrimenti è prevista una multa da 150 Euro a 350 Euro.

L'inizio e la fine delle zone ambientali sono contrassegnati da cartelli. Questo mostra un cerchio rosso come segno di divieto con un veicolo che causa emissioni. Chi esattamente è autorizzato ad entrare o meno, non si vede dal cartello d'ingresso.


Nella nostra App Green-Zones abbiamo una mappa dettagliata di ogni zona ambientale. In questo modo si possono facilmente vedere i confini ed evitare le sanzioni.

In Belgio ci sono in totale 3 zone ambientali: Anversa, Bruxelles e Gand.


Nella nostra App Green-Zones abbiamo riunito tutte le zone ambientali d'Europa e le abbiamo presentate in modo chiaro.

Buono a sapersi...

Tutti i divieti di circolazione attuali e ulteriori informazioni sono disponibili nella nostra App Green-Zones.


Attenzione alle zone a basse emissioni in Belgio: Fino a 350 euro di multa!

Il Belgio ha drasticamente inasprito le zone a basse emissioni per i veicoli nelle principali città come Bruxelles, Anversa e Gand dal 2022, con ulteriori restrizioni previste per il 2025. Chiunque guidi in queste città deve aspettarsi una multa fino a 350 euro. Questo regolamento si applica non solo ai conducenti locali, ma anche a quelli stranieri. In tutte e tre le città è stata istituita una zona ambientale in cui è vietata la circolazione di determinati veicoli. Le telecamere controllano il rispetto delle regole registrando e confrontando le targhe dei veicoli.

Auto elettriche e particolato: come vanno d'accordo?

L'inquinamento atmosferico ci accompagna dall'inizio dell'industrializzazione. È onnipresente, soprattutto nelle città. Tuttavia, con il progresso tecnologico e il trasferimento delle fabbriche lontano dai centri urbani, la qualità dell'aria è migliorata nella maggior parte dei Paesi ricchi. Una delle principali fonti di inquinamento atmosferico, il motore a combustione interna, sembra essere lentamente sostituito dalle auto elettriche. Ma le auto elettriche sono davvero l'alternativa ecologica che sembrano essere?