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Zona ambientale Hérault/Montpellier

Importante!

Montpellier ha due zone ambientali: Montpellier ZFE, Hérault/Montpellier ZPAd

Nome della zona ambientale: Zona ambientale Montpellier ZFE - Francia

Zona ambientale in vigore dal: 01/07/2022

Tipo di zona ambientale: Permanente

Divieti di circolazione (temporanei): attualmente non noti

Divieti di circolazione (permanenti): Auto, camper (M1), autobus (M2, M3), furgoni (N1), camion (N2, N3) senza adesivo e con adesivi 4 e 5.

Sanzioni: 68-450 €

Territorio/ estensione della zona ambientale: La zona ambientale comprende i comuni di Montpellier, Castelnau-le-Lez, Clapiers, Grabels, Jacou, Juvignac, Lattes, Le Crès, Pérols, Saint-Jean-de-Védas e Villeneuve-lès-Maguelone.
Le seguenti strade all'interno della zona ambientale possono ancora essere utilizzate da tutti: A750/N109, M132/M132E2/M612, A709, A9, M986 Sud (Lattes), D66 (Pérols), Av. Auriol, Av. des Moulins, Av. Neruda, Rue Blayac, M67 (Teyran), M65 (Le Crès), M5 (Lavérune), M613, M65E1.
Sono esclusi dalla zona ambientale i parchi industriali di Courpouyran (Juvignac), La Condamine, Lauze Est (Saint Jean de Védas), Garosud. La Restanque, Charles Martel (Villeneuve-lès-Maguelone).

Particolarità: Eccezione per VASP possibile su richiesta. I motocicli (L) non necessitano di bollo.

Contatto zona ambientale e deroghe: attualmente non note

Esenzioni: Medico, Vigili del fuoco, Militare, Auto polizia, Dogana, Spazzaneve, Autobus pubblico e Ambulanza

Nome della zona ambientale: Zona ambientale Montpellier/Hérault ZPAd - Francia

Zona ambientale in vigore dal: 04/08/2017

Tipo di zona ambientale: Zona di protezione dell'aria temporanea, legata alle condizioni meteorologiche, attiva quando vengono superati i limiti degli inquinanti.

Divieti di circolazione (temporanei): veicoli sprovvisti di bollino nonché veicoli muniti di una classe di bollino insufficiente, a seconda del livello e della durata dell’inquinamento atmosferico.

Divieti di circolazione (permanenti): attualmente non noti

Sanzioni: 68-450 €

Territorio/ estensione della zona ambientale: La zona ZPAd copre teoricamente l’intero Dipartimento dell’Hérault. L’estensione attuale della zona attivata viene ridefinita durante ogni picco di inquinamento atmosferico e resa nota in un comunicato stampa del prefetto, in cui viene annunciata l’entrata in vigore della zona. Le possibili autostrade interessate del dipartimento sono la A9 e A75.

Contatto zona ambientale e deroghe: attualmente non note

Esenzioni: Medico, Vigili del fuoco, Militare, Auto polizia, Dogana, Spazzaneve, Autobus pubblico e Ambulanza

Zona ambientale ZFE

Ho bisogno di un bollino o di una registrazione?

Per entrare nella zona ambientale, ogni veicolo interessato deve essere munito di un bollino ambientale francese valido (Certificat qualité de l'Air). In caso contrario, la multa sarà di 68 euro a 375 euro.

Le zone ZFE (Zone à Faibles Émissions), che dal 2016 alla fine del 2019 erano ancora chiamate zone ZCR, sono zone fisse identificabili dalla segnaletica stradale.
L'istituzione di una ZFE in Francia è di competenza della rispettiva città o comune ed è regolata dal decreto nazionale Décret ZCR 2016-847 del 28.06.2016. Dopo una procedura di consultazione giuridica di 6 mesi, che prevede anche un diritto di partecipazione delle persone interessate, la zona può entrare in vigore.
Per poter viaggiare nelle zone ambientali ZFE stabilite dalle città o dai comuni francesi, è quindi necessario un Certificat qualité de l'Air, che viene assegnato a 6 categorie.

La rispettiva città o comune determina quali classi di autoadesivi possono essere inserite quando. Su un segno aggiuntivo, sotto il segno ZFE vero e proprio, sono indicati i giorni e gli orari in cui si può entrare con una certa vignetta francese.


A lungo termine, sempre più categorie di vignette sono escluse dall'accesso alle zone ambientali, cosicché in alcuni anni saranno ammesse solo le categorie E e 1.
In una zona ZFE, i colori delle vignette sono esclusi in modo permanente e non dipendono dalle condizioni meteorologiche prevalenti. Tuttavia, è possibile che una zona ZFE e una zona ZPA si sovrappongano. Se i divieti alla guida vengono poi imposti all'interno della zona ZPA a causa delle condizioni atmosferiche, questi si applicano anche alla zona ZFE/zona. In questo caso, le regole della ZPA valgono anche per la zona ZFE.
Tuttavia, se la zona ZFE non si trova all'interno di una zona ZPA, questo caso non può verificarsi e le regole sono immutabili.

L'inizio e la fine delle zone ambientali sono contrassegnati da cartelli. Questo mostra un cerchio rosso come segno di divieto con l'annotazione "Zones à Circulation Restreinte" (Zone a Circolazione Restreinte).  Esattamente chi può o non può entrare nella zona non è indicato dal cartello di ingresso.


Nella nostra App Green-Zones abbiamo una mappa dettagliata di ogni zona ambientale. In questo modo si possono facilmente vedere i confini ed evitare le sanzioni.

Sì, ce ne sono molti. La Francia ha oltre 30 zone ambientali diverse. Queste sono suddivise in zone ZFE (permanenti), ZPA (temporanee) e ZPAd (dipartimenti temporanei).


Nella nostra App Green-Zones abbiamo riunito tutte le zone ambientali d'Europa e le abbiamo presentate in modo chiaro.

Zona ambientale ZPAd

Ho bisogno di un bollino o di una registrazione?

Se c'è un picco di inquinamento atmosferico e la zona ZPAd è attivata, ogni veicolo interessato richiede un bollino ambientale francese valido (Certificat qualité de l'Air) per entrare nella zona ambientale. In caso contrario, la multa sarà di 68 euro a 375 euro.


Nella nostra App Green-Zones potete scoprire se una zona ZPAd è attiva e quale vignetta è interessata quotidianamente dal divieto di circolazione.

Le ZPAd ("zone de protection de l'air départementale") sono zone di protezione dell'aria che si applicano a un intero reparto. Non è possibile definire in anticipo in quali aree locali all'interno della ZPAd si verificheranno restrizioni al traffico a causa di un picco di inquinamento atmosferico. In caso di picco di inquinamento atmosferico, il rispettivo decreto iniziale prevede specifiche restrizioni del traffico, in modo che solo allora l'area all'interno del dipartimento viene determinata in un decreto di polizia specifico, in cui vengono poi adottate misure specifiche. In teoria, anche un intero reparto potrebbe essere interessato da una misura concreta, ma questo è relativamente improbabile.
In ogni caso, il prefetto del dipartimento è responsabile dell'imposizione di divieti di circolazione in caso di necessità (ad esempio in uno o più comuni, su un'autostrada o all'interno dell'intero dipartimento), sulla base dei dati fornitigli dall'istituto regionale per la protezione dell'aria. Anche il Certificat qualité de l'Air Vignette, che deve essere escluso dal traffico, è deciso in questi casi.

Le zone ZPAd sono attivate solo temporaneamente. Le dimensioni e le dimensioni della zona sono completamente individuali. Questo viene determinato dal rispettivo prefetto, a seconda dell'intensità dell'inquinamento atmosferico. Pertanto non ci sono segnali speciali per le zone ZPAd.

La situazione è diversa per le zone ZFE. Lì l'inizio e la fine delle zone ambientali sono contrassegnati da cartelli. Questo mostra un cerchio rosso come segno di divieto con la scritta "Zones à Circulation Restreinte".  Chi è autorizzato o meno ad entrare non è indicato dal cartello d'ingresso.


Nella nostra App Green-Zones abbiamo una mappa dettagliata di ogni zona ambientale. In questo modo si possono facilmente vedere i confini ed evitare le sanzioni.

Sì, ce ne sono molti. La Francia ha oltre 30 zone ambientali diverse. Queste sono suddivise in zone ZFE (permanenti), ZPA (temporanee) e ZPAd (dipartimenti temporanei).


Nella nostra App Green-Zones abbiamo riunito tutte le zone ambientali d'Europa e le abbiamo presentate in modo chiaro.

Buono a sapersi...

Tutti i divieti di circolazione attuali e ulteriori informazioni sono disponibili nella nostra App Green-Zones.


Ribaltata la zona a basse emissioni in Vallonia: Le principali città sono state prese di mira, l'introduzione è stata posticipata al 2025

La Vallonia, nota per i suoi paesaggi pittoreschi e le sue incantevoli città, ha deciso di introdurre una controversa zona a basse emissioni nel 2022. Il precedente governo vallone aveva elaborato un piano per bandire gradualmente dalle strade i veicoli più inquinanti. Questa misura ha scatenato un acceso dibattito e agitazioni. Tuttavia, l'attuale ministro dell'Ambiente Céline Tellier (Ecolo) sembra voler ribaltare questi piani.

Attenzione alle zone a basse emissioni in Belgio: Fino a 350 euro di multa!

Il Belgio ha drasticamente inasprito le zone a basse emissioni per i veicoli nelle principali città come Bruxelles, Anversa e Gand dal 2022, con ulteriori restrizioni previste per il 2025. Chiunque guidi in queste città deve aspettarsi una multa fino a 350 euro. Questo regolamento si applica non solo ai conducenti locali, ma anche a quelli stranieri. In tutte e tre le città è stata istituita una zona ambientale in cui è vietata la circolazione di determinati veicoli. Le telecamere controllano il rispetto delle regole registrando e confrontando le targhe dei veicoli.