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Rouen ZFE - Le condizioni d'ingresso sono state rese più flessibili

La metropoli di Rouen ha recentemente introdotto un'importante modifica alla zona a basse emissioni per facilitare la vita degli automobilisti della città. In precedenza, solo i veicoli con gli adesivi 1-3 potevano circolare liberamente nella zona a basse emissioni, mentre i veicoli con adesivi più alti erano soggetti a restrizioni. Dal 1° luglio 2024, tuttavia, verrà introdotto un nuovo "pass ZFE" che consentirà anche ai veicoli con adesivi di classe 4 e 5 e ai veicoli non classificati di entrare nella zona a basse emissioni.


Zone a basse emissioni in Austria - bollini al posto delle multe

L'Austria si impegna attivamente per la pulizia dell'aria. In sei dei nove Stati federali sono state istituite zone a basse emissioni. Queste zone sono state create per ridurre le emissioni di particolato e ossidi di azoto e proteggere così l'ambiente. L'attenzione è rivolta in particolare al traffico delle consegne, considerato la principale fonte di queste emissioni nocive. Tuttavia, è probabile che in futuro questa normativa venga estesa anche al trasporto passeggeri, poiché le direttive UE sul particolato e sugli ossidi di azoto non sono ancora pienamente rispettate.


Le auto elettriche: il futuro o un'avventura

Il recente calo del sostegno alle auto elettriche in Germania potrebbe avere gravi conseguenze per la qualità dell'aria del Paese. Secondo un recente sondaggio, solo il 17% dei tedeschi sta ancora considerando l'acquisto di un'auto elettrica, con un calo del 24% rispetto all'anno precedente. Questo calo potrebbe influire sulla qualità dell'aria nelle città tedesche, già alle prese con le elevate emissioni dei motori a combustione.


Stoccarda: una battaglia costante per un'aria migliore

A Stoccarda, la città con il maggior numero di auto per abitante in Germania, il controllo dell'inquinamento atmosferico è una fonte costante di controversie e una sfida continua. Per 25 anni, la città ha cercato di rispettare i limiti dell'UE per l'aria pulita e ha adottato una serie di misure per raggiungere questo obiettivo. Ma cosa ha davvero aiutato e l'aria di Stoccarda è oggi più pulita?


Auto elettriche: stesse regole, stesse sanzioni?

Nel dibattito sulla protezione dal rumore e sui limiti di velocità in Germania, il Tribunale regionale superiore di Zweibrücken ha preso una decisione che potrebbe creare confusione. Il conducente di un'auto elettrica, che viaggiava a 174 km/h invece dei 100 km/h consentiti in una zona di protezione acustica, si è difeso da una multa. La sua argomentazione era che la sua auto elettrica era più silenziosa di un'auto con motore a combustione, quindi non doveva rispettare il limite di velocità legato al rumore. Il tribunale è stato di parere diverso.


Stoccolma bandisce le auto a benzina e diesel dal centro città a partire dal 2025: un modello per altre grandi città o un laboratorio sperimentale a spese dei cittadini?

La capitale svedese Stoccolma si è posta un obiettivo ambizioso: A partire dal 2025, le auto a benzina e diesel saranno bandite dal centro città. La Commissione europea ha dato il via libera all'introduzione di una nuova zona a basse emissioni. Ma il piano è davvero realizzabile o è solo un'altra misura politica simbolica della coalizione verde-rossa?


Boom di auto elettriche in California: Un modello per la Germania o un castello in aria?

Secondo un recente studio, le emissioni di anidride carbonica sono diminuite significativamente in alcune zone dello Stato americano della California grazie al boom delle auto elettriche. Gli scienziati dell'Università della California di Berkeley hanno analizzato i dati di decine di sensori di CO2 nella regione di San Francisco, dove le auto elettriche sono molto diffuse. In un periodo di cinque anni, le emissioni di CO2 sono diminuite dell'1,8% all'anno, anche se solo quasi il 20% delle auto di San Francisco sono elettriche o ibride.


Arrivano le zone ambientali notturne?

Il partito dei Verdi di Berlino ha presentato di recente una proposta per uniformare la congestione del traffico nella capitale. L'idea è quella di spostare il traffico di consegna e commerciale nelle ore notturne. Secondo Antje Kapek, portavoce dei Verdi per i trasporti, questa proposta dovrebbe contribuire a garantire che i veicoli per le consegne, la raccolta dei rifiuti, i servizi di assistenza e i medici rimangano meno bloccati nelle strade congestionate e parcheggiate durante il giorno. I camion a bassa rumorosità e a basse emissioni potrebbero circolare sempre più spesso nelle città di notte e su percorsi speciali.


La bicicletta al posto dell'auto - Parigi in transizione

Uno studio condotto da una fondazione pubblica ha dimostrato che più di un viaggio su dieci a Parigi e dintorni viene effettuato in bicicletta. Si tratta di un aumento notevole rispetto a 14 anni fa, quando meno di un viaggio su trenta veniva effettuato in bicicletta. Sembra che Parigi stia cercando di cambiare la sua politica dei trasporti da anni. Con più piste e corsie ciclabili, meno parcheggi e tariffe più alte, la città sta cercando di promuovere la bicicletta e di ridurre il traffico automobilistico. Ma cosa significa questo per la zona a basse emissioni esistente?