2021
Le polveri sottili sono ancora più pericolose di quanto si pensi
Le particelle più piccole dei gas di scarico e di altri processi di combustione possono penetrare in profondità nei polmoni e causare danni a tutto il corpo. Recenti ricerche dimostrano che attaccano anche il cervello e riducono le prestazioni cognitive. Inoltre, i radicali liberi dell'ossigeno, che si formano nelle polveri sottili, sono estremamente pericolosi.
Il sogno della mobilità elettrica è ancora lontano
Nonostante gli sforzi dei Paesi europei per vietare i motori a combustione interna, questi saranno presenti sulle strade ancora per molto tempo. Il piano di passaggio alle auto elettriche è concepito per durare decenni. Inoltre, i motori a combustione usati non vengono presi di mira.
La prima zona permanente a basse emissioni della Svizzera
L'inquinamento da biossido di azoto a Basilea è chiaramente troppo elevato. Si stanno adottando diverse misure per cambiare questa situazione. Tra le altre cose, verrà introdotta la prima zona permanente a basse emissioni della Svizzera.
Troppo poche le zone a basse emissioni in Europa
Molte città europee hanno già intrapreso la lotta contro l'inquinamento atmosferico. In alcuni Paesi, tuttavia, l'aria è ancora preoccupantemente sporca. Soprattutto per quanto riguarda il particolato, le città prive di zone a basse emissioni ottengono risultati estremamente negativi. Ma anche quelle in cui vige il divieto di circolazione continuano a lottare contro gli inquinanti.
Fine a metà del motore a combustione interna
Nel dibattito sulla fine del motore a combustione, la Germania ha ora concordato una data concreta. Tuttavia, la data del 2035 è molto più lontana nel tempo rispetto ad altri Paesi. Inoltre, il governo sta lasciando aperta una scappatoia con i carburanti sintetici per il motore a combustione interna.
L'Europa lotta contro il rumore del traffico
Non è solo l'inquinamento atmosferico a colpire i cittadini delle aree urbane. Anche il rumore causato dal traffico è dannoso per la salute. Molti Paesi vogliono porvi fine.
Una storia d'amore: il governo tedesco e il suo diesel
I politici tedeschi difficilmente potrebbero comportarsi in modo più paradossale: Il governo tedesco promuove la rivoluzione della mobilità e il passaggio alle auto elettriche, ma preferisce guidare i diesel. Il Ministero dei Trasporti sta facendo particolarmente male. Ha fallito come modello di comportamento.
Richiesta la fine del motore a combustione
Molti Paesi dell'UE chiedono la fine delle auto diesel e a benzina. Vogliono che l'Unione Europea stabilisca una data concreta per l'eliminazione graduale che ponga fine alla vendita di nuove auto con motori a combustione interna. La Germania si tiene fuori dal dibattito.
Investimenti milionari inutilizzati
Le marmitte catalitiche per le auto diesel avrebbero dovuto aggiornare i veicoli più vecchi alla norma Euro 6. Già prima dello sviluppo, gli esperti avevano avvertito che l'adeguamento sarebbe stato tecnicamente troppo complesso e costoso e non sarebbe stato conveniente. Le organizzazioni ambientaliste e i Verdi hanno comunque insistito sulla tecnologia.
Zone ambientali per le auto elettriche
Le auto elettriche contribuiscono in modo massiccio all'inquinamento da particolato, ma, a differenza dei veicoli a combustione interna, non sono regolamentate. In particolare, le berline e i SUV pesanti producono grandi quantità di particelle nocive. Saranno presto minacciate da un divieto di circolazione?