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maggio 2024

Scarsa qualità dell'aria a Lille - ZFE per rimediare alla situazione

La metropoli francese di Lille si prepara a introdurre una zona a basse emissioni (ZFE-m) a partire dal 1° gennaio 2025 per migliorare la qualità dell'aria. Questa zona a basse emissioni limiterà la circolazione dei veicoli con adesivi 4 e 5 e dei veicoli non classificati, al fine di ridurre le emissioni di inquinanti atmosferici e migliorare la qualità dell'aria locale. In Europa esistono già più di 300 zone di questo tipo, che hanno dato risultati positivi nella riduzione delle emissioni inquinanti e nel miglioramento della qualità dell'aria.


Più zone a basse emissioni - meno bambini malati!

I bambini che crescono in zone a basse emissioni hanno meno probabilità di soffrire di asma: questo è un fatto incontrovertibile. Un nuovo studio dimostra che il divieto di circolazione per le auto diesel più vecchie ha effettivamente un effetto positivo sulla salute dei bambini. L'analisi dei dati delle assicurazioni sanitarie ha dimostrato che i bambini esposti a meno particolato hanno bisogno di meno farmaci per l'asma.


Pedaggi e "Pickerl" in Germania: agli automobilisti verrà chiesto di pagare ancora di più?

L'idea di un pedaggio per le auto in Germania è di nuovo in discussione, nonostante il fallimento dei piani precedenti e le conseguenti elevate richieste di risarcimento. Gli esperti economici sollecitano il governo tedesco a introdurre un pedaggio basato sui percorsi per modernizzare le infrastrutture di trasporto in difficoltà. Ma quanto è realistico questo piano dopo il fallimento dei precedenti piani di pedaggio dell'ex ministro dei Trasporti Andreas Scheuer?


Auto elettriche: gli ambiziosi obiettivi della Francia per un futuro pulito

La Francia ha piani ambiziosi: 800.000 auto elettriche saranno vendute entro il 2027. La decisione di passare ai veicoli elettrici fa parte di un accordo industriale che l'industria automobilistica ha concluso con il governo. Questo passo è anche una preparazione alla scadenza europea del 2035, a partire dalla quale tutte le nuove auto dovranno essere alimentate elettricamente. Nonostante il rallentamento della crescita del mercato delle auto elettriche in Europa all'inizio del 2024, la Francia si è posta obiettivi ambiziosi per aumentare la propria quota di mercato al 45%.


Rouen ZFE - Le condizioni d'ingresso sono state rese più flessibili

La metropoli di Rouen ha recentemente introdotto un'importante modifica alla zona a basse emissioni per facilitare la vita degli automobilisti della città. In precedenza, solo i veicoli con gli adesivi 1-3 potevano circolare liberamente nella zona a basse emissioni, mentre i veicoli con adesivi più alti erano soggetti a restrizioni. Dal 1° luglio 2024, tuttavia, verrà introdotto un nuovo "pass ZFE" che consentirà anche ai veicoli con adesivi di classe 4 e 5 e ai veicoli non classificati di entrare nella zona a basse emissioni.


Zone a basse emissioni in Austria - bollini al posto delle multe

L'Austria si impegna attivamente per la pulizia dell'aria. In sei dei nove Stati federali sono state istituite zone a basse emissioni. Queste zone sono state create per ridurre le emissioni di particolato e ossidi di azoto e proteggere così l'ambiente. L'attenzione è rivolta in particolare al traffico delle consegne, considerato la principale fonte di queste emissioni nocive. Tuttavia, è probabile che in futuro questa normativa venga estesa anche al trasporto passeggeri, poiché le direttive UE sul particolato e sugli ossidi di azoto non sono ancora pienamente rispettate.


Le auto elettriche: il futuro o un'avventura

Il recente calo del sostegno alle auto elettriche in Germania potrebbe avere gravi conseguenze per la qualità dell'aria del Paese. Secondo un recente sondaggio, solo il 17% dei tedeschi sta ancora considerando l'acquisto di un'auto elettrica, con un calo del 24% rispetto all'anno precedente. Questo calo potrebbe influire sulla qualità dell'aria nelle città tedesche, già alle prese con le elevate emissioni dei motori a combustione.


Stoccarda: una battaglia costante per un'aria migliore

A Stoccarda, la città con il maggior numero di auto per abitante in Germania, il controllo dell'inquinamento atmosferico è una fonte costante di controversie e una sfida continua. Per 25 anni, la città ha cercato di rispettare i limiti dell'UE per l'aria pulita e ha adottato una serie di misure per raggiungere questo obiettivo. Ma cosa ha davvero aiutato e l'aria di Stoccarda è oggi più pulita?


Auto elettriche: stesse regole, stesse sanzioni?

Nel dibattito sulla protezione dal rumore e sui limiti di velocità in Germania, il Tribunale regionale superiore di Zweibrücken ha preso una decisione che potrebbe creare confusione. Il conducente di un'auto elettrica, che viaggiava a 174 km/h invece dei 100 km/h consentiti in una zona di protezione acustica, si è difeso da una multa. La sua argomentazione era che la sua auto elettrica era più silenziosa di un'auto con motore a combustione, quindi non doveva rispettare il limite di velocità legato al rumore. Il tribunale è stato di parere diverso.


Stoccolma bandisce le auto a benzina e diesel dal centro città a partire dal 2025: un modello per altre grandi città o un laboratorio sperimentale a spese dei cittadini?

La capitale svedese Stoccolma si è posta un obiettivo ambizioso: A partire dal 2025, le auto a benzina e diesel saranno bandite dal centro città. La Commissione europea ha dato il via libera all'introduzione di una nuova zona a basse emissioni. Ma il piano è davvero realizzabile o è solo un'altra misura politica simbolica della coalizione verde-rossa?