2021
Aria densa in Europa
L'inquinamento atmosferico ha un impatto negativo sulla salute in tutto il mondo. Si stima che un totale di 4,2 milioni di persone muoia prematuramente a causa dell'inquinamento nelle città. Anche in Europa i valori limite sono superati da molti Paesi.
Le moto non sono più benvenute
Per i motociclisti è un momento difficile: sempre più città non vogliono far entrare i vecchi motori a combustione. A ciò si aggiunge il rumore con cui i motociclisti, uomini e donne, si rendono impopolari in molti luoghi. Un sondaggio tra i motociclisti suggerisce che in futuro ci saranno sempre meno moto.
Giornata internazionale senz'auto
Mercoledì prossimo, 22 settembre, è di nuovo il momento, in 46 Paesi e in oltre 2000 comuni: La Giornata senz'auto sarà celebrata nell'ambito della Settimana della mobilità. In questa giornata si fa appello agli automobilisti affinché lascino la macchina e si spostino invece in bicicletta o con i mezzi pubblici.
Spiegazione della zona ambientale svizzera
Anche la Svizzera deve fare i conti con l'inquinamento atmosferico. Ma non deve aderire alle specifiche dell'UE. Ha invece dichiarato vincolante un valore limite molto più severo per il particolato. In Svizzera non si applica il valore europeo di 40 µg/m³, ma quello di 30 µg/m³, che deve essere rispettato. Poiché questo non sempre funziona, a Ginevra e nelle città circostanti di Carouge, Cologny, Lancy e Vernier è stata istituita una zona ambientale.
Le zone a basse emissioni assicurano anche la pulizia dell'aria negli ambienti interni
L'aria viziata è responsabile di quasi 13.000 morti premature all'anno, solo in Germania. Il Paese ha una delle più alte concentrazioni di ossidi di azoto dell'UE. Ciò riguarda non solo le grandi città, ma anche molti centri di medie e piccole dimensioni. La Germania sta cercando di far fronte alla situazione introducendo zone ambientali, divieti di guida diesel e corsie ecologiche.
Pedaggi urbani per le città tedesche?
Esiste già in molti Paesi europei: in Norvegia, Gran Bretagna, Svezia e Italia, la congestion charge sta già riducendo il traffico e aumentando le entrate in alcune città. Gli esperti di trasporti chiedono ora l'introduzione di un pedaggio anche nelle città tedesche.
Repubblica Ceca contro le auto elettriche
Il piano dell'UE per ridurre drasticamente la quota di auto a combustione interna in Europa non piace a tutti. Il primo ministro della Repubblica Ceca ha annunciato che voterà contro il divieto di vendita di auto a combustibili fossili. Questo potrebbe mettere a rischio il calendario dell'UE, perché tutti i 27 Stati dovrebbero essere d'accordo su questo divieto.
Frodi alle stazioni di ricarica?
Le stazioni di ricarica, indipendentemente dal fatto che la ricarica sia rapida o più lunga, non dovrebbero caricare più elettricità di quanta ne riceva il consumatore. Ma questo accade troppo spesso perché molte stazioni di ricarica non sono calibrate.
Veicoli elettrici sempre più potenti
Due aziende europee hanno stabilito nuovi record nella mobilità elettrica. L'azienda svizzera Futuricum ha dimostrato che i camion possono effettivamente coprire lunghe distanze senza dover essere ricaricati. L'azienda Zero Emission Services (ZES) di Rotterdam, invece, sta rivoluzionando la navigazione interna nel cuore verde dell'Olanda.
I residenti di Karlsruhe si lamentano dell'eccessivo traffico di consegne
Quando quasi un anno fa il sindaco di Karlsruhe si è candidato per la rielezione, i Verdi hanno subordinato il loro sostegno a diversi punti: Le tariffe dei parcheggi dovevano essere aumentate e si doveva rinunciare a un secondo ponte sul Reno. Si discuteva anche di divieti temporanei di circolazione e della possibile introduzione di un pedaggio urbano. Finora, però, questo pedaggio non è stato un problema per il sindaco SPD, per cui fino ad oggi esiste solo una zona ambientale.