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Germania: (Anche) le zone a basse emissioni saranno abolite in queste città

Poiché l'aria è diventata più pulita, otto città del Baden-Württemberg hanno già eliminato le norme sulle zone ambientali in vigore da anni nel 2023. Anche Wendlingen am Neckar, Schwäbisch Gmünd, Ilsfeld e Urbach non avranno più una zona ambientale a partire dal prossimo maggio: altre città tedesche che intendono abolirle. Le autorità stanno agendo prematuramente? La Germania sarà in grado di raggiungere i suoi obiettivi climatici nel 2023 anche senza il contributo di riduzione delle emissioni delle zone di controllo delle emissioni?

Dalla loro introduzione nel 2008, le zone ambientali sono state considerate uno degli strumenti più efficaci nella lotta alle emissioni nocive del traffico. Tuttavia, le città e i comuni tedeschi stanno sempre più pensando di dire addio a queste zone. Secondo gli esperti, non è necessario mantenere tali misure, soprattutto quando i valori limite non sono stati superati per lungo tempo. Nelle attuali condizioni dell'aria, gli svantaggi per gli automobilisti sono di gran lunga superiori ai vantaggi che le zone ambientali apportano alla qualità dell'aria e all'ambiente. Questa è almeno l'opinione del Ministero dei Trasporti del Baden-Württemberg, che ha ordinato una valutazione delle zone ambientali attive e ha poi deciso di abolirle. Nel marzo di quest'anno, i requisiti delle zone ambientali sono stati eliminati dai piani per l'aria pulita di Karlsruhe, Pfinztal, Schramberg e Heidelberg, tra gli altri. Ora anche altre città metteranno fine alle zone a basse emissioni.  

A partire da maggio, nel Baden-Württemberg le auto potranno circolare in un numero ancora maggiore di aree senza bollino verde. Il Consiglio regionale di Stoccarda ha revocato le zone a basse emissioni a Wendlingen am Neckar (distretto di Esslingen), Schwäbisch Gmünd (Ostalbkreis), Ilsfeld (distretto di Heilbronn) e Urbach (distretto di Rems-Murr). Anche in questo caso, le misurazioni hanno mostrato che i valori limite per il biossido di azoto e per altri inquinanti sono stati significativamente abbassati per qualche tempo. I limiti per il particolato sono stati addirittura rispettati a livello statale dal 2018. Secondo la perizia, la situazione delle emissioni è migliorata a tal punto da rendere superflue le norme sulle zone ambientali in vigore da anni nei comuni. Lo Stato federale sudoccidentale è certo che la loro abolizione non comporterebbe un nuovo aumento dei livelli di inquinanti. Anche perché si parla di ulteriori misure. Strumenti alternativi nell'ambito della gestione del traffico e di una mobilità più sostenibile, come la promozione di mezzi di trasporto più ecologici e l'aumento dell'attrattiva del trasporto pubblico, potrebbero sostituire la zona - e quindi tenere sotto controllo l'inquinamento atmosferico in altri modi. 

Tuttavia, la decisione di Wendlingen am Neckar e degli altri comuni e città del Baden-Württemberg è molto criticata. Sebbene la revoca del divieto si basi sui miglioramenti ottenuti nella qualità dell'aria e sulla riduzione dei livelli di inquinamento atmosferico, gli esperti di clima e gli ambientalisti la considerano un passo prematuro. Soprattutto quando è già chiaro che nei prossimi anni entreranno in vigore divieti e valori soglia più severi nell'ambito dell'eliminazione graduale dei motori a combustione e della svolta del traffico. Per rispettare valori soglia più severi, in ultima analisi, non esiste un'alternativa altrettanto efficiente della creazione di una zona ambientale, ad esempio grazie all'esclusione dal traffico dei veicoli più inquinanti. Fino a quando i veicoli in circolazione non diminuiranno in modo significativo il loro impatto negativo sull'ambiente, il blocco delle auto più inquinanti dal traffico ha senso.  

Per raggiungere gli obiettivi climatici nel 2023 e per dare un contributo significativo alla protezione dell'ambiente in generale, è fondamentale il modo in cui lo Stato e il resto della Germania affronteranno la decarbonizzazione dei trasporti nei prossimi mesi e anni, nel senso di rendere il settore della mobilità più sostenibile. In questo contesto, non è sufficiente mantenere misure di protezione del clima come le zone a basse emissioni solo se i livelli di inquinamento devono essere mantenuti al di sotto della soglia di accettabilità. È evidente che la legislazione attuale non è sufficiente a proteggere la popolazione dalle conseguenze dell'inquinamento atmosferico sulla salute e, pertanto, i responsabili politici dovrebbero ricorrere sempre più spesso a misure volte a ridurre le emissioni del traffico. Dopotutto, quanto possono essere efficaci le misure sostitutive? L'abolizione delle zone ambientali e dei divieti di circolazione per i veicoli diesel è il passo giusto o le città corrono un rischio troppo elevato di far aumentare nuovamente l'inquinamento atmosferico? Non dovrebbero rimanere in vigore almeno i divieti di circolazione per i veicoli delle categorie di peso maggiori, per evitare gas di scarico particolarmente inquinanti?

Tuttavia, è già chiaro che altre città seguiranno presto l'esempio del Baden-Württemberg. In Bassa Sassonia, ad esempio, Hannover ha in programma di eliminare l'obbligo del bollino verde dall'inizio del prossimo anno. Sebbene la decisione finale sia ancora in sospeso, le autorità hanno già maturato l'opinione che l'abolizione della zona a basse emissioni sia in realtà attesa da tempo, vista l'attuale situazione dell'aria. Quanto altre città decideranno di abolire le zone a basse emissioni nei prossimi anni - nonostante i pareri controversi e le crescenti critiche degli esperti ambientali - potrebbe emergere presto.  

Da non dimenticare, comunque, tutte le zone a basse emissioni ancora attive in Germania e nel resto d'Europa. Come sempre, tutte le informazioni sono disponibili sul nostro sito web e nell'app Green-Zones.