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Monitoraggio digitale delle zone ambientali

Una nuova legge renderà possibile la scansione delle targhe in Germania per perseguire i reati. Questo potrebbe anche portare al monitoraggio digitale dei veicoli nelle zone tedesche a basse emissioni. Altri Stati dell'UE stanno mostrando la strada.

Il governo tedesco ha presentato un progetto di legge sull'"Ulteriore sviluppo del codice di procedura penale" (StPO). L'obiettivo è quello di rendere possibile la scansione automatizzata delle targhe negli spazi pubblici. La polizia sarebbe così in grado di "determinare automaticamente il numero di targa dei veicoli a motore, nonché il luogo, la data, l'ora e la direzione di marcia attraverso l'uso di mezzi tecnici" se vi sono indizi di reato.

Sebbene questo disegno di legge di per sé non sia rivolto alle zone a basse emissioni, l'introduzione di sistemi di lettura automatica delle targhe (AKLS) aprirebbe la strada al monitoraggio digitalizzato dei divieti di circolazione. I veicoli potrebbero, ad esempio, essere controllati quando entrano in una zona a basse emissioni e invitati a pagare se violano le regole. Questo renderebbe molto più efficiente il monitoraggio, che attualmente viene ancora effettuato individualmente dalla polizia o da agenti di ordine pubblico. Anche il monitoraggio delle zone di divieto di circolazione per i veicoli diesel verrebbe notevolmente semplificato, in quanto attualmente non è richiesto nemmeno un adesivo per queste zone, ma ogni certificato di immatricolazione del veicolo deve essere controllato individualmente. Uno sforzo enorme per la polizia.

Nelle zone ambientali belghe delle città di Bruxelles, Anversa e Gand, dove non è necessario acquistare un adesivo ma è richiesta la registrazione, questa è già una pratica comune: le targhe dei veicoli vengono scansionate quando entrano nelle zone ambientali e controllate con un database. Se la targa non viene registrata nel registro, il proprietario del veicolo viene multato per un importo compreso tra 150 e 350 euro. La registrazione digitale delle targhe significa che quasi ogni infrazione viene punita. L'anno scorso, inoltre, le autorità danesi sono passate al monitoraggio digitale delle zone ambientali. Invece degli adesivi richiesti in precedenza, le targhe vengono ora scansionate anche in questo caso. Tuttavia, solo i veicoli diesel più vecchi devono essere registrati manualmente in Danimarca. Le autovetture sono completamente esenti dalle regole delle zone a basse emissioni. In Francia, invece, le corsie ecologiche di recente introduzione sono monitorate digitalmente. Vengono scattate diverse foto di un veicolo per determinare se vengono trasportate due o più persone e il veicolo è quindi autorizzato a circolare in una corsia ambientale.

Secondo la bozza di legge tedesca, per autorizzare la scansione delle targhe devono ancora esserci "sufficienti indizi di fatto che sia stato commesso un reato di notevole importanza". Se la nuova legge verrà approvata, tuttavia, la scansione potrebbe presto essere applicata anche alle zone ambientali, che sarebbero quindi soggette a controlli molto più severi.