DUH fa un bilancio positivo
L'organizzazione Deutsche Umwelthilfe (DUH) traccia un bilancio intermedio positivo, ma allo stesso tempo non si adagia sugli allori.
31 cause su 40 concluse con successo, nessuna persa finora: questo è l'impressionante risultato intermedio per l'anno solare 2020 di DUH. L'associazione si è detta fiduciosa di "far rispettare l'aria pulita in tutte le città tedesche entro la fine del 2020". L'Agenzia federale per l'ambiente ha confermato, attraverso i dati della rete di misurazione statale, che l'aria è migliorata in modo "evidente e significativo" grazie alle misure applicate. In base a ciò, la diminuzione del biossido di azoto nel periodo dal 2018 al 2019 è stata in media due volte più forte nelle città in cui DUH ha intentato una causa rispetto ai comuni in cui (finora) non è stata intrapresa alcuna azione legale.
Jürgen Resch, direttore nazionale di DUH, è scettico e combattivo nonostante i notevoli successi: "Abbiamo raggiunto un traguardo importante e i cittadini possono finalmente respirare aria pulita in molte città. Con le nostre azioni legali, abbiamo spinto un'intensa preoccupazione politica sulla necessità di controllare l'inquinamento atmosferico e, nelle città interessate, un rafforzamento del traffico ferroviario, degli autobus e delle biciclette. Ora le sentenze dei tribunali e i valori reali misurati dimostrano che le cause non erano solo formalmente giustificate, ma anche necessarie per far rispettare le numerose misure per l'aria pulita. In città fortemente inquinate come Stoccarda, vediamo come i divieti di circolazione dei diesel riducano massicciamente i livelli di NO2. Nelle città con superamenti meno elevati, si può fare a meno dei divieti di circolazione per i diesel se, ad esempio, si riduce il volume complessivo dei veicoli, si rallenta e si ampliano in modo massiccio le infrastrutture ferroviarie, di autobus e di biciclette".
L'obiettivo pubblicizzato dal DUH di far rispettare l'aria pulita in tutte le città entro il 2020 è ambizioso e darà comunque molto da parlare e da raccontare. Chiunque abbia seguito il procedimento negli ultimi mesi sa che il DUH non è un avversario piacevole e sta esaurendo tutti i mezzi legali possibili per realizzare con successo i suoi ambiziosi obiettivi.