Corona ferma i divieti di circolazione
Il mondo si ferma, Corona cambia tutto. Ma per le amministrazioni di molte città del mondo, questo non è un motivo per trascurare l'attività quotidiana di politica del traffico. Un piccolo confronto tra tre città che non potrebbero essere più diverse.
Düsseldorf, ad esempio, sospende le sue tre corsie ecologiche con effetto immediato. Lo ha confermato la capitale dello Stato in risposta alle richieste del Rheinische Post, tra gli altri.
Il motivo è presto detto: in tempi di coronavirus, che può scatenare la malattia polmonare Covid-19, la città non vuole creare alcun incentivo diretto all'uso dei trasporti pubblici. Dopo pochi giorni, è apparso chiaro che in generale non ce n'era bisogno: il numero di passeggeri si è assottigliato, sia sui tram, sia sui treni metropolitani e suburbani, sia sugli autobus. Inoltre, la frequenza dei servizi di trasporto pubblico è stata modificata in tutta la metropoli, con alcuni autobus che circolano a intervalli di fine settimana.
A Stoccarda, naturalmente, si stanno già prendendo in considerazione le misure di cui sopra, come a Düsseldorf e altrove.
Tuttavia, il divieto di circolazione per i veicoli diesel rimane in vigore, come confermato da un portavoce del municipio.
Alla fine di marzo, Londra ha sospeso fino a nuovo ordine tutte le tariffe di congestione e i regolamenti LEZ per i veicoli legati alla logistica. Si spera che questo possa garantire una catena di approvvigionamento continua e affidabile per alimenti, prodotti per l'igiene e simili.
A New York, dove il virus sta imperversando con particolare intensità, sono attualmente in discussione diverse misure relative al traffico. Si sta cercando di aprire diverse corsie esclusivamente per il traffico di biciclette, come ha confermato il sindaco de Blasio a diversi media. Il principio è lo stesso di Düsseldorf e di molte altre metropoli del mondo: meno persone sono ammassate in uno spazio ristretto sui mezzi pubblici, minore è il rischio di contagio diretto. La bicicletta come salvavita?
Nulla sembra impossibile al giorno d'oggi.