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Le zone a basse emissioni permanenti in Francia spiegate

Il sistema francese di prevenzione dell'inquinamento urbano e regionale è molto completo. La Francia cerca di ridurre l'inquinamento atmosferico con l'aiuto di sei adesivi chiamati Certificat qualité de l'Air. Gli adesivi classificano i diversi veicoli in base alle loro emissioni inquinanti. I veicoli più vecchi che producono molti gas di scarico ricevono la peggiore classe 5 o, se sono ancora più vecchi, non hanno alcun adesivo. Nel frattempo, in molte città è necessario un adesivo di questo tipo, altrimenti non sarà più possibile accedervi e si dovranno pagare multe salate se si guida comunque.

Quali città francesi stanno progettando o hanno già una zona a basse emissioni sempre attiva? Attualmente esistono sei zone sempre attive, ma ne sono previste molte altre. Oltre alle zone permanenti, esistono molte altre zone temporanee che vengono attivate solo in caso di necessità, quando l'inquinamento atmosferico è particolarmente elevato.

Le zone ambientali permanenti esistono nelle seguenti città: Grenoble, Parigi, Lione, Strasburgo, Reims e Rouen. Ma ci sono piccole differenze che possono fare una grande differenza. A Grenoble, Rouen e Strasburgo, i camion e i furgoni senza adesivo o con gli adesivi 5 e 4 non possono più entrare. A Lione, questo vale anche per l'adesivo di classe 3. A Reims, tutti i veicoli, tranne le moto, sono soggetti al divieto di circolazione se non hanno l'adesivo o l'adesivo 5. A Parigi, invece, è vietato l'ingresso ai camion e ai furgoni sprovvisti di adesivo. A Parigi, invece, non è consentito l'ingresso ai veicoli sprovvisti di contrassegno o che hanno solo un contrassegno 5 o 4. La zona di Parigi in cui si applicano queste regole comprende l'intera area cittadina all'interno del piccolo anello Péripherique, ma anche 47 dei 79 comuni situati all'interno dell'anello molto più grande, l'autostrada A86. Inoltre, l'obbligo del bollino si applica ai singoli comuni che si trovano al di fuori dell'A86. Nei prossimi anni, le regole delle singole zone ambientali, non solo a Parigi, diventeranno sempre più severe.

Anche altre città e aree metropolitane stanno pianificando l'introduzione di zone permanenti. Tra i candidati figurano gli agglomerati di Tolosa, Marsiglia, Nizza, Tolone, Marsiglia e Montpellier. Queste città sono obbligate per legge a creare rapidamente una zona ambientale. A medio termine, sono ben 150 gli agglomerati urbani che dovranno introdurre una zona a basse emissioni permanente nel corso dei prossimi anni, a meno che la qualità dell'aria in queste aree non migliori in modo significativo.

Non è facile tenere traccia di tutto questo. Con l'applicazione Green-Zones, saprete sempre esattamente quando e dove potete guidare con quale adesivo!