Boom di auto elettriche in California: Un modello per la Germania o un castello in aria?

Secondo un recente studio, le emissioni di anidride carbonica sono diminuite significativamente in alcune zone dello Stato americano della California grazie al boom delle auto elettriche. Gli scienziati dell'Università della California di Berkeley hanno analizzato i dati di decine di sensori di CO2 nella regione di San Francisco, dove le auto elettriche sono molto diffuse. In un periodo di cinque anni, le emissioni di CO2 sono diminuite dell'1,8% all'anno, anche se solo quasi il 20% delle auto di San Francisco sono elettriche o ibride.

Arrivano le zone ambientali notturne?

Il partito dei Verdi di Berlino ha presentato di recente una proposta per uniformare la congestione del traffico nella capitale. L'idea è quella di spostare il traffico di consegna e commerciale nelle ore notturne. Secondo Antje Kapek, portavoce dei Verdi per i trasporti, questa proposta dovrebbe contribuire a garantire che i veicoli per le consegne, la raccolta dei rifiuti, i servizi di assistenza e i medici rimangano meno bloccati nelle strade congestionate e parcheggiate durante il giorno. I camion a bassa rumorosità e a basse emissioni potrebbero circolare sempre più spesso nelle città di notte e su percorsi speciali.

La bicicletta al posto dell'auto - Parigi in transizione

Uno studio condotto da una fondazione pubblica ha dimostrato che più di un viaggio su dieci a Parigi e dintorni viene effettuato in bicicletta. Si tratta di un aumento notevole rispetto a 14 anni fa, quando meno di un viaggio su trenta veniva effettuato in bicicletta. Sembra che Parigi stia cercando di cambiare la sua politica dei trasporti da anni. Con più piste e corsie ciclabili, meno parcheggi e tariffe più alte, la città sta cercando di promuovere la bicicletta e di ridurre il traffico automobilistico. Ma cosa significa questo per la zona a basse emissioni esistente?

Zone antinquinamento per le auto d'epoca?

Il mondo delle auto d'epoca è sempre in movimento. Da un lato c'è la nostalgia e il desiderio di mantenere viva la storia dell'industria automobilistica. Dall'altro lato, c'è la necessità di adattarsi alle condizioni e alle normative in costante evoluzione in materia di ambiente e sostenibilità. Un recente sviluppo in questo contesto è il nuovo marchio "Villes et villages d'accueil des véhicules d'époque", lanciato dalla Federazione francese dei veicoli storici (FFVE). Ma cosa c'è esattamente dietro questo marchio e cosa significa per le zone ambientali?

Elettromobilità in Germania: percorso incerto e prospettive fosche

La mobilità elettrica in Germania sta affrontando sfide importanti, come sottolinea il presidente dell'ADAC Christian Reinicke in un'intervista alla Süddeutsche Zeitung. Le sue dichiarazioni gettano una luce cupa sull'attuale situazione delle auto elettriche e sollevano la questione se gli ambiziosi obiettivi del governo siano raggiungibili.

Ricarica ai lampioni: un esperimento costoso con benefici limitati?

La sfida della mobilità elettrica non è solo l'acquisto dei veicoli, ma anche la fornitura di un'infrastruttura di ricarica a livello nazionale. La start-up berlinese Ubitricity ha proposto una soluzione creativa: convertire i lampioni in stazioni di ricarica. Ma la realtà è sconfortante. Secondo i dati attuali del Senato di Berlino, nemmeno un lampione su dieci è adatto alla conversione. Inoltre, i costi sono considerevoli: 6000 euro per ogni conversione (senza espansione della rete).