Milan Nedeljkovic, membro del Consiglio di Amministrazione di BMW per la produzione, ha recentemente suggerito di favorire le auto elettriche nel traffico stradale per incrementare la domanda. Questa idea ha attirato sia sostenitori che critici. Mentre alcuni la considerano un passo necessario per promuovere la mobilità elettrica, altri mettono in guardia dai possibili effetti negativi sul traffico e sulla parità di trattamento di tutti gli utenti della strada.
Nedeljkovic propone di concedere alle auto elettriche alcuni privilegi nel traffico stradale, come l'accesso preferenziale ai centri urbani, il parcheggio gratuito o una corsia dedicata sulle autostrade. Egli sostiene che queste misure aumenterebbero l'attrattiva delle auto elettriche e quindi la domanda. Dando loro la priorità nel traffico stradale, si potrebbe incoraggiare un maggior numero di persone a passare ai veicoli elettrici, contribuendo così alla protezione del clima.
Tuttavia, ci sono anche preoccupazioni circa la fattibilità e l'equità di tali misure. I critici avvertono che favorire le auto elettriche potrebbe portare a una disparità di trattamento nel traffico stradale. Se le auto elettriche avessero una corsia riservata in autostrada, ad esempio, potrebbero rallentare il traffico per gli altri utenti della strada e causare una congestione. In ultima analisi, ciò potrebbe causare maggiore frustrazione e insoddisfazione tra gli automobilisti.
Un altro punto critico è l'equità. Perché i conducenti di auto elettriche dovrebbero essere favoriti mentre gli altri utenti della strada devono aspettare negli ingorghi? Questa disparità di trattamento potrebbe causare tensioni e conflitti nel traffico stradale e compromettere l'accettazione delle auto elettriche nella società.
La proposta di Nedeljkovic è anche un'alternativa al divieto di circolazione dei motori a combustione previsto dall'UE. Egli sostiene che i premi di acquisto statali non sono un incentivo sensato a lungo termine. Invece, le auto elettriche dovrebbero essere rese più attraenti attraverso privilegi nel traffico stradale. Resta da vedere se queste misure porteranno effettivamente un maggior numero di persone a passare alle auto elettriche.
Nonostante le critiche alla Germania come luogo di produzione, BMW intende continuare a espandere la produzione qui. Nedeljkovic sottolinea la necessità di un'infrastruttura solida, che comprenda una rete stradale affidabile, buoni collegamenti ferroviari e un'infrastruttura digitale. Critica la burocrazia, il costo dell'energia e gli elevati costi di localizzazione in Germania, che rendono difficile per l'industria automobilistica rimanere competitiva.
La proposta di Nedeljkovic di dare priorità alle auto elettriche nel traffico stradale aumenterà effettivamente la domanda di veicoli elettrici? Tutti gli aspetti devono essere valutati attentamente per garantire che le misure siano efficaci ed eque.